Azienda e sistema

“L’azienda è il complesso dei  beni  organizzati  dall’imprenditore per l’esercizio dell’impresa.”

Questa è la definizione dell’art. 2555 del codice civile.

L’art. 2082 definisce l’imprenditore: “È imprenditore chi esercita professionalmente un’attività economica organizzata al fine della produzione o dello scambio di beni o di servizi”.

L’art. 2087, sempre del codice civile, puntualizza alcuni obblighi in capo a chi organizza l’impresa: “L’imprenditore è tenuto ad adottare nell’esercizio dell’impresa le misure che, secondo la particolarità del lavoro, l’esperienza e la tecnica, sono necessarie a tutelare l’integrità fisica e la personalità morale dei prestatori di lavoro.”

Sulla scorta di questi tre articoli del codice civile ne discende che la legge definisce “azienda”, “imprenditore” e, infine, fissa degli obblighi cui l’imprenditore deve sottostare nella gestione della propria azienda. 

L’organizzazione di beni, attrezzature e forza lavoro sono alla base di un’azienda che per produrre o scambiare beni e servizi deve necessariamente dotarsi di regole per far funzionare la “macchina”; deve impiantare un sistema che consenta lo svolgimento delle attività giornaliere dell’azienda.

Ogni azienda ha quindi delle modalità consolidate, scritte o tramandate di persona in persona, finalizzate al funzionamento delle attività e non solo; l’azienda ha una funzione sociale. 

La gestione di un’organizzazione produttiva costituisce infatti un’attività complessa, articolata in vari settori, che abitualmente vengono trattati separatamente se non addirittura in modi contrapposti.

Per dare una rappresentazione metaforica a questo concetto potremmo parlare di organizzazioni a canna d’organo. L’organo è uno strumento formato da un sistema di canne, metalliche o di legno, di grandezza, lunghezza e fattura variabili secondo la nota e il timbro che esse devono riprodurre. Il suono deriva dall’interazione di esse. Ogni canna deve funzionare al meglio, ma è impensabile sperare di produrre un brano musicale gestendole separatamente. 

La stessa cosa vale per le imprese: per farle funzionare correttamente e per eliminare disfunzionalità, sprechi e inefficienze occorre che le diverse attività siano integrate, coordinate e gestite in modo armonico pur nel rispetto delle specificità di ciascuna funzione. Suonando con una sola canna, anche in modo perfetto, non si fa un concerto.

Quindi il miglioramento si ottiene ripensando e migliorando il modus operandi di ciascun ruolo e armonizzandone l’attività in modo da arricchire l’intervento complessivo.

Anche quando si parla di prevenzione e sicurezza la parola chiave è “sistema”. Con sistema si intende un insieme integrato di fattori diversi ma interconnessi. Ciascuno di essi deve funzionare per garantire, appunto, che il tutto funzioni. Ogni parte del sistema ha un ruolo non equivalente, ma non per questo meno essenziale.

Nello specifico contesto della prevenzione, il senso di alcuni adempimenti è più percepibile: per esempio si intuisce immediatamente l’importanza della valutazione dei rischi, la definizione delle misure di bonifica e l’adozione di un adeguato sistema di gestione.

Ma questo livello di intervento non è sufficiente. Occorre  prevedere un intervento complessivo che incida sulla specifica cultura aziendale condizionando sia le strategie complessive che quelle specificamente connesse  alla sicurezza. Per aumentare il livello di efficienza e di efficacia degli interventi di prevenzione  occorre infatti armonizzare le funzioni di settori  diversi rendendone coerenti le attività (organizzazione del lavoro, gestione delle risorse, scelte tecniche, adempimenti alle norme… ).

Non sempre gli imprenditori  colgono le correlazioni tra aspetti apparentemente non connessi fra loro e ritengono sufficiente, per esempio, dotarsi di ingegnere o geometra esperto in pratiche di autorizzazione con il comune di appartenenza anche se gli stessi non hanno precise competenze anche in merito all’Allegato IV del D.Lgs 81/08 relativo ai luoghi di lavoro.

Nella logica di attuare un’azione complessiva, Naichè offre una lettura sistemica dell’impresa ed è in grado di integrare al bisogno  i servizi di base per la gestione di salute e sicurezza con altri servizi volti al miglioramento complessivo dell’organizzazione aziendale